Technical expert on Child Protection

AREA ORGANIZZATIVA National EU Programmes /Protezione SEDE DI RIFERIMENTO Catania con possibili missioni sul resto del territorio nazionale REFERENTE "Intervento alle Frontiere" Manager TIPOLOGIA CONTRATTUALE Co.Co.Co. (12 mesi) COMPENSO ANNUO LORDO 27.00,00 - 29.000 € LIVELLO SAFEGUARDING 3 INCARICO Nell’ambito dell’intervento di Save the Children in Frontiera nel programma di intervento di protezione minori, anche nel quadro dell’intervento nei centri di accoglienza finanziato da UNHCR (Voluntary Guardianship, Age Assessment and Enhanced Child Protection Standards in First Reception Center - 22161Y25M95047), la collaboratrice/il collaboratore contribuirà a rafforzare il sistema di protezione e accoglienza dei minori migranti, attraverso il supporto, l’orientamento tecnico e la supervisione metodologica alle attività di protezione minori nelle aree di primo arrivo via mare e via terra e nelle strutture di accoglienza al fine di rafforzare la capacità operativa e qualità di metodologia di intervento. La/il collaboratrice/tore garantirà inoltre il rafforzamento della capacità metodologica dell’intervento di protezione minori in tutte le aree di intervento di frontiera e aree di intervento dedicate supportando informazione, raccolta, mantenimento e stesura dati, formazione e capacity building rivolte ai soggetti, istituzionali e non, impegnati nella gestione dei flussi migratori. L’area di intervento sarà Catania con regolari trasferte nel territorio nazionale, qualora necessario per il raggiungimento degli obiettivi dell’incarico. PRINCIPALI ATTIVITA’/RESPONSABILITA’ Supportare, attraverso la supervisione tecnica, tematica e metodologica, la realizzazione dell’intervento multidisciplinare di Save the Children finalizzato alla protezione dei minori migranti in frontiera al fine di garantire il rispetto degli standard di protezione minori in ogni contesto di intervento; Supportare la realizzazione delle attività in linea con i principi di protezione, gli obiettivi di programma e le metodologie di intervento, in raccordo con la Frontiera Manager e in stretta collaborazione con i Field Coordinators attivi nei territorio, e nell’esercizio attivo di supervisione tecnica con i/le Child Protection Officers, garantendo laddove necessario la partecipazione ad attività in area di sbarco e/o centri di prima accoglienza e transito dei minori migranti, accompagnati e non; Contribuire, tramite un supporto tecnico ai team di protezione attivi sul territorio, alla definizione delle migliori strategie di intervento e protezione, svolgendo attività di supporto tecnico tematico e in coordinamento con la Frontiera Manager ed i Field Coordinators; In raccordo con i Field Coordinators e la Frontiera Manager, supportare la strutturazione di un sistema uniforme e ordinato di Individual Case Management (ICM); contribuire a preparare, creare e aggiornare gli strumenti necessari (database, registro, linee guida, ecc.) al suo funzionamento tecnico e operativo; Contribuire nella redazione e definizione dei meccanismi di “referral”, sia interno che esterno, che supporti la strategia di gestione dei casi individuali, la possibilità di implementare meccanismi sostenibili per il supporto nella presa in carico del minore in funzione della tutela del superiore interesse del minore; Contribuire alla regolare realizzazione di analisi di contesto, bisogno e le mappature dei servizi, istituzioni e dei centri di accoglienza e transito per minori migranti nel territorio; In raccordo con i Field Coordinators, garantire standardizzazione, omogeneità e uniformità degli strumenti creati tra i vari territori, per rafforzare l’armonizzazione d’intervento tra i vari contesti operativi; Contribuire allo sviluppo template/format per invio di segnalazione, relative a specifici casi, per standardizzare le prassi e i linguaggi utilizzati all’interno dei contesti di intervento; Realizzare regolari incontri con CP Officers, in collaborazione con i Field Coordinators e in raccordo con Frontiera Manager, per aggiornare e rafforzare gli approcci e la metodologia di intervento di Child Protection, contribuire alla creazione di un meccanismo regolare di revisione dei contenuti utilizzati nelle attività di protezione (es. informativa legale); e creare delle bozze di contenuti chiave da poter condividere in relazione alla diverse fasi del percorso di accoglienza dei minori migranti in Italia, accesso ed esercizio dei diritti; Supportare la supervisione tecnico tematica delle attività svolte nel quadro delle attività previste nel protocollo con il Tribunale per i Minorenni di Catania, in raccordo con la Manager di Frontiera al fine di garantire diritto all’ascolto e partecipazione in sede di udienza e supportare il raccordo con le istituzioni; In collaborazione con Frontiera Manager e Field Coordinators, realizzare interventi di formazione e capacity building ad attori istituzionali e non, coinvolti a vario titolo nell’assistenza e supporto ai minori stranieri e ai nuclei familiari in base ad una programmazione precedentemente concordata con il referente in base alle eventuali richieste ricevute; Garantire, in coordinamento con la Frontiera Manager e i Field Coordinators, una puntuale e compiuta raccolta dei dati, sistematizzazione e archiviazione dei dati relativi alla gestione dei casi individuali, sia quantitativi che qualitativi, finalizzati alla stesura dei report e delle relazioni di progetto e monitorare e garantire l’adeguata compilazione di questi strumenti; Laddove richiesto, contribuire alla stesura di analisi del fenomeno e del sistema di protezione; In raccordo con la Frontiera Manager e i Field Coordinators, curare le relazioni e mantenere le comunicazioni con rappresentanti di istituzioni, associazioni e organizzazioni impegnate a livello locale, in maniera funzionale all’operato e agli obiettivi strategici dell’organizzazione; In raccordo con la Frontiera Manager e il Field Coordinators, comunicare e relazionarsi con tutti i componenti della Struttura Protezione e delle altre aree dell’Organizzazione per un efficace svolgimento delle attività; Effettuare missioni nei territori di intervento e in regioni limitrofe alla propria duty station, nonché sul territorio nazionale qualora si verificasse la necessità, compatibilmente con la programmazione concordata con Frontiera Manager e le attività da svolgere; Laddove necessario, supportare Roster Expert e Frontiera Manager, nelle selezioni di consulenti tecnici a supporto dell’intervento in frontiera. RISULTATI DI MEDIO TERMINE Realizzati documenti a supporto del quadro di intervento dedicato alla gestione dei casi individuali, che sostengano framework di intervento, gestione e capacitazione del sistema di protezione e tutela dei minori migranti; Realizzati documenti di definizione e meccanismi di “referral” interno ed esterno; Supportata la realizzazione e aggiornamento di documenti di mappatura dei centri di accoglienza e transito per minori migranti nel territorio di riferimento; Realizzati documenti di bozza standard di segnalazione per contribuire ad armonizzare prassi e linguaggi utilizzati all’interno dei vari contesti di intervento; Garantito supporto tecnico e tematico ai team attivi sul territorio; Gestiti casi individuali vulnerabili sia di minori non accompagnati che accompagnati, sia in sede di primo arrivo via mare, transito che in sede di ascolto presso il Tribunale per i Minorenni; Partecipato agli incontri di coordinamento settimanali; Revisionato e garantito aderenza agli standard interni nella redazione dei report regolari di progetto; Aggiornato e prodotto materiale informativo e di formazione, nel quadro del gruppo di lavoro inter-territoriale tra i/le Child Protection Officers; Contribuito alla realizzazione di sessioni formative dedicate ad interlocutori istituzionali e non; Supportata la redazione delle linee guida operative finalizzate al supporto istituzionale. RISULTATI DI LUNGO TERMINE Garantito il supporto e la supervisione tecnico-tematica di protezione ai team operativi nelle aree di primo arrivo e prima accoglienza; Garantito il mantenimento, il corretto uso e l’aggiornamento regolare degli strumenti individuati ed elaborati per una corretta e adeguata azione di protezione minori migranti nel territorio di riferimento; Garantita presenza e supporto ad eventuali incontri di coordinamento tra Agenzie UN, ONG, Prefetture e altri stakeholders chiave nel territorio di riferimento; Garantita qualità di redazione dei report regolari e finali di intervento e raccolta dati; Supportata, ove possibile, l’organ di istituzionali volti a diffondere buone prassi in materia di protezione dei minori migranti tra attori istituzionali e soggetti qualificati; Contribuito alla realizzazione del materiale formativo e informativo finalizzato alle azioni di capacity building, e garantito coinvolgimento diretto attività di formazione; Contribuito e guidato la realizzazione di sessioni formative dedicate agli attori del sistema di protezione, istituzionali e non; Contribuito alla realizzazione delle attività a supporto del diritto di ascolto e partecipazione nel quadro dell’intervento presso il Tribunale per i Minorenni di Catania. STUDI E CONOSCENZE LINGUISTICHE/INFORMATICHE Laurea magistrale in scienze politiche, giurisprudenza (preferenziale); Buona conoscenza scritta e parlata della lingua inglese; Buone capacità nell’utilizzo del pacchetto Office; Ottima capacità comunicative e di relazione. ESPERIENZE E QUALIFICHE Esperienza di almeno 3 anni in un ruolo simile in altra organizzazione; Comprovata conoscenza degli istituti giuridici di tutela dell’infanzia e adolescenza; Comprovata capacità di relazionarsi efficacemente con minori in condizione di vulnerabilità, anche in contesti informali e problematici; Buona conoscenza dei temi legati ai fenomeni migratori; Conoscenza delle principali autorità competenti sul territorio ed esperienza pregressa nell’ambito del supporto e orientamento di minori stranieri non accompagnati (preferenziale); Competenza nell'elaborazione di rapporti, SOFT SKILLS Spiccate capacità di relazionarsi con interlocutori differenti; Capacità di dare priorità alle attività progettuali più rilevanti; Buone capacità organizzative e capacità di lavorare in modo indipendente, se necessario e/o richiesto; Flessibilità e atteggiamento disponibile, creativo, dinamico e proattivo. Ottime doti di comunicazione; Forte attitudine al lavoro di team. ALTRO Condivisione della mission e dei principi di Save the Children. Integrità professionale; Patente B; Disponibilità ad effettuare trasferte sul territorio nazionale in occasione di eventi formativi o in caso si renda necessario al fine di assicurare il raggiungimento degli obiettivi progettuali; Immediata disponibilità. SAFEGUARDING Save the Children vuole essere un’organizzazione sicura per tutte le persone beneficiarie - minori e adulte - che raggiunge con i propri programmi. Per questo motivo implementa un sistema di tutela per prevenire qualsiasi rischio di abuso e sfruttamento in loro danno. Coloro che collaborano a qualunque titolo con Save the Children dovranno dimostrare i più alti standard di comportamento così come indicato nella Policy sulla Tutela di Bambine, Bambini e Adolescenti e nella Policy per la Protezione di beneficiari/e maggiorenni dallo sfruttamento sessuale, l’abuso, le molestie (https://www.savethechildren.it/policies). LE PERSONE AL CENTRO Lavorare per una missione come quella di Save the Children è importante. Crediamo che un’Organizzazione fatta di persone che stanno bene e che hanno passione per il proprio lavoro, è un’Organizzazione innovativa, coesa, agile ed efficiente, che riesce quindi ad essere efficace nel perseguimento dei suoi obiettivi. Per questo cerchiamo sempre di mettere al centro le nostre persone, preservarne il benessere e la motivazione, e valorizzarne le competenze . J-18808-Ljbffr

Location: Catania, Sicilia, IT

Posted Date: 11/25/2025